La Sezione Ticino ha confermato il proprio appello nei confronti delle banche e di Berna
LUGANO - La Sezione Ticino dell’Associazione svizzera degli impiegati di banca (ASIB), riunita ieri in occasione dell’assemblea ordinaria, ha confermato il proprio appello nei confronti delle banche e di Berna affinché i dati dei dipendenti non vengano inviati alle autorità fiscali italiane. «La Confederazione è tenuta ad attivarsi e tutelare maggiormente le banche elvetiche nei confronti delle autorità fiscali estere» si legge in una nota odierna.
In occasione dei lavori, i soci dell’ASIB hanno inoltre confermato la fiducia all’attuale Comitato, eleggendo tre nuovi membri. La nuova formazione si compone di sette membri: Matteo Gianini (presidente), Claude Boni (cassiere), Alessandro Crivelli, Valeria Rimoldi, Cristina Medici, Lucio Klein e Gianluca Ponti.