Il gruppo giustifica la ristrutturazione con un riduzione della produzione sul mercato giapponese e con la volontà di rimanere competitivi. Sono previste misure di sostegno ai dipendenti interessati, pensionamenti anticipati, aiuti finanziari e per la ricerca di un nuovo impiego. L'impresa americana conta in totale 3000 dipendenti in Svizzera.