Cerca e trova immobili

SVIZZERAL'approccio di Raiffeisen sugli interessi negativi sta cambiando

26.01.21 - 10:13
Sì a chi vuole depositare in tempi brevi grandi quantità di denaro, no ai clienti di lungo corso
Depositphotos (Marlon_Trottmann)
Raiffeisen sta cambiando il suo approccio sugli interessi negativi, per evitare di essere sommersa da denaro in fuga da altri istituti.
Raiffeisen sta cambiando il suo approccio sugli interessi negativi, per evitare di essere sommersa da denaro in fuga da altri istituti.
Fonte Ats
L'approccio di Raiffeisen sugli interessi negativi sta cambiando
Sì a chi vuole depositare in tempi brevi grandi quantità di denaro, no ai clienti di lungo corso

SAN GALLO - Raiffeisen sta cambiando il suo approccio sugli interessi negativi, per evitare di essere sommersa da denaro in fuga da altri istituti sempre più propensi a far pagare i risparmiatori: la cooperativa raccomanda ora alle sue banche di applicare interessi sotto zero a determinati clienti privati.

Le persone in questione sono quelle che vogliono depositare in tempi brevi grandi quantità di denaro, ha spiegato all'agenzia Awp una portavoce confermando una notizia pubblicata oggi dalla Neue Zürcher Zeitung. Tuttavia Raiffeisen continuerà a non applicare interessi negativi a coloro che sono clienti da lungo tempo. In ultima analisi la decisione spetta comunque alle singole filiali, che sono libere nell'attuazione delle raccomandazioni di Raiffeisen Svizzera.

Nel settore aziendale la centrale di Raiffeisen consiglia di applicare interessi negativi già dal luglio 2016, sempre peraltro tenendo conto della relazione globale con il cliente. Nel ramo della clientela privata, invece, finora non erano raccomandati balzelli per "parcheggiare" i soldi.

Il mondo bancario elvetico appare in movimento. Due settimane or sono UBS ha abbassato a 250'000 franchi la soglia oltre il quale vengono addebitati interessi sotto zero. La grande banca ha spiegato che è sempre più difficile compensare le conseguenze della politica della Banca nazionale svizzera (BNS): gli istituti devono infatti versare lo 0,75% sui loro depositi a vista presso la banca centrale se superano un certo limite di esenzione.

Poco prima di Natale si era già saputo che PostFinance aveva abbassato a sua volta a 100'000 franchi la soglia degli interessi negativi per alcuni clienti. Con il cambiamento di raccomandazione, Raiffeisen vuole ora proteggersi dai clienti che "fuggono" da questi istituti. La fa inoltre sapere che continua a monitorare molto da vicino gli sviluppi sul mercato e il comportamento dei vari attori: la società si riserva il diritto di rivalutare la situazione, se necessario.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE