Il tasso di disoccupazione in maggio è diminuito al 2,4% dal 2,7% registrato in aprile
BERNA - Il tasso di disoccupazione in maggio è diminuito al 2,4% dal 2,7% registrato in aprile, un livello mai più raggiunto dal settembre 2008. I disoccupati registrati presso gli uffici regionali di collocamento (URC) erano 109'392, ossia 10'389 o l'8,7% in meno rispetto al mese precedente.
Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, il numero di disoccupati è diminuito di 30'386 unità (-21,7%), si legge in un comunicato odierno della Segreteria di Stato dell'economia (SECO). Il tasso di disoccupazione si è contratto di 0,7 punti percentuali.
In Ticino il numero di disoccupati è calato di 497 unità (-10,6%) a 4'208 nel confronto con aprile e di 1'066 unità (-20,2%) rispetto a dodici mesi prima. Nei Grigioni si contavano 1'702 disoccupati, 374 (-18,0%) in meno del mese precedente e 287 (-14,4%) in meno di maggio 2017. Il tasso di disoccupazione cantonale si è attestato al 2,5% (-0,3/-0,6 punti percentuali) rispettivamente all'1,5% (-0,4%/-0,3%).
Il calo della disoccupazione è dovuto anche ai mutamenti tecnici apportati nell'ambito della registrazione dei senza lavoro, viene ricordato. Secondo le stime della SECO, lo scostamento è di 0,1 punti percentuali al massimo, quasi impercettibile rispetto alla tendenza positiva della disoccupazione in calo, dovuta alla buona situazione economica. A partire dal mese di giugno il passaggio al nuovo metodo di registrazione sarà completo a tutti gli effetti.
Per Boris Zürcher, direttore della divisione lavoro presso la SECO, la tendenza è robusta e tocca tutti i settori e tutte le regioni. Egli si aspetta che le stime della Segreteria per il tasso di disoccupazione dell'intero 2018 saranno riviste al ribasso. Le prossime previsioni saranno pubblicate il 19 giugno. Finora gli esperti della SECO anticipavano un tasso del 2,9% per l'anno in corso.
Tornando alla statistica per il mese di maggio, il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è diminuito di 1'015 unità (-8,5%) rispetto ad aprile, arrivando al totale di 10'901, ciò che corrisponde a 4'055 persone in meno (-27,1%) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è diminuito di 1'015 unità (-8,5%) rispetto ad aprile, arrivando al totale di 10'901, ciò che corrisponde a 4'055 persone in meno (-27,1%) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Il numero dei disoccupati di 50 anni e più è dal canto suo diminuito di 2'283 persone (-6,7%) su base mensile, attestandosi a 32'030. In confronto allo stesso mese dell'anno scorso si tratta di una diminuzione di 5'642 persone (-15,0%).
Complessivamente le persone in cerca d'impiego registrate erano 185'467, 8'593 (-4,4%) in meno rispetto ad aprile e 16'952 (-8,4%) in meno di dodici mesi prima. Il numero dei posti vacanti annunciati presso gli URC è al contempo aumentato di 787 raggiungendo 15'218 unità.
Lavoro ridotto - Nel mese di marzo 2018 sono state colpite dal lavoro ridotto 1'504 persone, ovvero 314 in meno (-17,3%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è diminuito di 9 unità (-5,7%), portandosi a 150. Il numero delle ore di lavoro perse è sceso di 8'252 unità (-8,5%), portandosi a 88'489 ore. Un anno prima erano state registrate 310'288 ore perse, ripartite su 4'951 persone in 540 aziende.
Infine, secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di marzo 2018, 3'101 persone hanno esaurito il loro diritto alle prestazioni dell'assicurazione contro la disoccupazione.