Nella classifica si è piazzata all’ultimo posto su 180 nazioni. La Svizzera invece appena giù dal podio
NEW YORK - È ancora la Somalia ad aggiudicarsi il titolo di paese più corrotto al mondo nel 2019. A definire il posizionamento delle 180 nazioni è il Corruption perceptions index, pubblicato oggi, che prende in analisi tredici valutazioni degli esperti.
I risultati non sono troppo incoraggianti anche per gli altri paesi: più di due terzi delle Nazioni, nonché buona parte delle economie più avanzate del mondo, presentano una situazione stagnante o mostrano una diminuzione negli sforzi alla lotta contro la corruzione, segnala l'indice.
Poco meglio della Somalia fanno il Sud Sudan e la Siria, che si piazzano al penultimo e terzultimo posto.
Classifica - Il primo posto è stato conquistato dalla Nuova Zelanda (l’anno precedente era in seconda posizione), a pari merito con la Danimarca. Segue la Finlandia, mentre la Svizzera si piazza al quarto posto, come Singapore e Svezia.
Per quanto riguarda le nazioni confinanti con la Svizzera, quella piazzata meglio è la Germania (nona posizione), seguita dalla Francia (23esima), e infine l’Italia (51esima).