Il presidente americano fa buon viso a cattivo gioco: «Se attualmente la Cina è più agevolata di noi, sarà ricambiata»
WASHINGTON - Il presidente statunitense Donald Trump sostiene che «buone cose sono state dette durante il colloquio con la Cina nei giorni scorsi» a proposito delle tensioni commerciali tra Pechino e Washington.
«Loro stanno neutralizzando i dazi con la svalutazione della loro moneta e immettendo denaro nel loro sistema. I consumatori americani stanno bene, con o senza la scadenza di settembre, ma molto meglio andrà con il piccolo differimento a dicembre», ha aggiunto su Twitter l'inquilino della Casa Bianca, riferendosi allo slittamento dell'entrata in vigore dei dazi al 10% su alcuni prodotti made in China.
«Se attualmente la Cina è più agevolata di noi, sarà ricambiata. Milioni di persone perdono il lavoro in Cina, migliaia di compagnie stanno andando via. Certamente la Cina vuole fare un accordo, ma prima lasciamoli lavorare con umanità su Hong Kong», ha aggiunto Trump.