«Il Consiglio direttivo non solleva obiezioni riguardo alla designazione della candidata proposta» si legge in una nota
FRANCOFORTE - Il consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) dà il via libera alla nomina di Christine Lagarde, ex direttore generale del Fondo monetario internazionale, alla presidenza della Bce, al termine del mandato di Mario Draghi a fine ottobre.
Lo comunica in una nota la Bce. «Il Consiglio direttivo non solleva obiezioni riguardo alla designazione della candidata proposta, Christine Lagarde, in quanto persona di riconosciuta levatura ed esperienza professionale nel settore monetario o bancario».
In seguito al parere del Consiglio direttivo e all'adozione di un parere da parte del Parlamento europeo, la nuova Presidente sarà nominata dal Consiglio europeo.
Tassi d'interesse fermi - La Bce lascia i tassi d'interesse invariati: il tasso principale rimane fermo allo 0% (minimo storico), quello sui prestiti marginali allo 0,25% e quello sui depositi a -0,40%. Lo ha comunicato poco fa l'istituto di Francoforte.
«Sarà una presidente eccezionale» - Christine Lagarde «sarà una presidente eccezionale, ci conosciamo da moltissimo tempo, forse più di quanto vorremmo poter dire». Così l'attuale presidente della Banca centrale europea (Bce) Mario Draghi sulla francese che, da novembre in poi, prenderà la guida dell'istituto di Francoforte.
A proposito di una sua nomina a direttore generale del Fondo monetario internazionale, una sorta di scambio con Lagarde, Draghi ha tagliato corto: «Non credo proprio, non sono disponibile».