STATI UNITIMcDonald's punta sui menù personalizzati grazie all'intelligenza artificiale

NEW YORK - Menù personalizzati, con i prodotti offerti in risalto in base alla stagione e all'orario della giornata. McDonald's diventa sempre più tecnologica. Il colosso degli hamburger acquista Dynamic Yield, la società israeliana specializzata in intelligenza artificiale.

Un'acquisizione per 300 milioni di dollari, la maggiore di McDonald's negli ultimi 20 anni che così scommette sui dati per guadagnare un vantaggio sulle rivali nell'industria sempre più competitiva del fast food.

Dynamic Yield rientra nella strategia digitale portata avanti dall'amministratore delegato di McDonald's, Steve Easterbrook, che da quando ha assunto le redini della società nel 2015 ha premuto sull'acceleratore della tecnologia. Fra le iniziative tech di Easterbrook ci sono gli ordini e i pagamenti da dispositivi mobili e le consegne via UberEats. Ma anche l'ammodernamento dei punti vendita McDonald's, molti dei quali divenuti 'smart' grazie ai tablet e ai caricatori di cellulari messi a disposizione per i clienti.

«La tecnologia di Dynamic Yield 'ha la capacità e la flessibilità di funzionare su tutte le nostre piattaforme», spiega Easterbrook, che intende introdurre la tecnologia della società israeliana nei punti vendita americani prima di esportarla all'estero. Un lancio che per i consumatori si traduce in un'esperienza più personalizzata: oltre ai menù su misura, la tecnologia sarà in grado anche di suggerire quali sono i cibi più rapidi da preparare quando le cucine sono particolarmente indaffarate. Si tratta di una novità importante per un colosso come McDonald's che serve ogni giorni 68 milioni di clienti nei suoi 38'000 punti vendita.

Dynamic Yield ha 200 dipendenti e che lavora con diversi marchi, da Ikea alla squadra di calcio del Tottenham Hotspur. Anche se McDonald's sarà l'unico proprietario di Dynamite, la società continuerà a essere gestita indipendentemente e a servire i suoi clienti.