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CINALa leadership di Xi non è mai stata così debole

17.02.20 - 11:00
La sessione annuale del Parlamento cinese è stata rimandata
keystone-sda.ch (Pang Xinglei)
La leadership di Xi non è mai stata così debole
La sessione annuale del Parlamento cinese è stata rimandata

PECHINO - Mai come in questi giorni la solidità della leadership di Xi Jinping è stata così in discussione.

Il presidente cinese era a conoscenza dell'emergenza coronavirus fin dal 7 gennaio, ovvero 13 giorni prima del primo intervento governativo ufficiale. Lo provano le trascrizioni di un discorso che Xi ha tenuto durante un'assemblea di partito e che dovrebbero essere pubblicate integralmente nelle prossime ore.

Da parte del Partito comunista cinese dovrebbe essere una prova che il leader sapeva e aveva dato disposizioni, che sono state disattese dai funzionari locali - molti dei quali, specialmente nella provincia di Hubei, sono già stati licenziati. Ma i media internazionali notano come questa rivelazione vada a compromettere l'immagine di Xi come leader onnisciente e con le redini della nazione saldamente in mano. «Pechino» si legge in un'analisi di James Griffiths della Cnn «si trova a dover scegliere se ammettere che Xi era all'oscuro della vera natura della crisi almeno per un mese dopo il suo inizio o se lo sapeva e se è stato coinvolto nella risposta governativa». Che, a giudizio di quasi tutti, anche in Cina, è stata inizialmente insufficiente.

Xi Jinping si è mostrato pochissime volte in pubblico dallo scoppio della crisi. E c'è chi gli rimprovera di non essersi ancora recato in visita ufficiale a Wuhan e nella regione dell'Hubei, se non altro per manifestare vicinanza e sostegno ai malati e al personale che si prende cura di loro, a rischio della vita.

Riunione del Parlamento rimandata - La sessione annuale del Parlamento cinese, prevista per l'inizio del mese di marzo, è stata posticipata. Lo indica l'agenzia di stampa statale Nuova Cina, senza peraltro confermare il motivo. Anche se appare scontato che si tratti dell'ennesimo provvedimento causato dal coronavirus. Una fonte anonima ha riferito al South China Morning Post che «i rischi per la salute di convocare le sessioni annuali all'inizio del prossimo mese sarebbero troppo elevati, dato che l'epidemia non è ancora effettivamente sotto controllo».

I delegati delle due assemblee sono più di cinquemila, ai quali vanno aggiunte almeno altre 2500 persone tra addetti e membri dei vari staff. Una decisione ufficiale verrà presa lunedì prossimo, durante la sessione bimestrale del Comitato permanente del 13esimo Congresso nazionale del popolo.

«Arrestato un attivista» - Un noto attivista cinese sarebbe stato arrestato sabato per aver criticato Xi Jinping per la gestione delle prime fasi dell'emergenza sanitaria, ma non solo. L'arresto di Xu Zhiyong sarebbe stato compiuto a Guangzhou mentre cercava rifugio nell'abitazione di un'avvocatessa, affermano altri due attivisti citati dal Guardian. Anche la donna, il marito e il figlio sarebbero stati trattenuti per 24 con l'accusa di aver fornito rifugio a un criminale. 

Xu, in uno scritto delle scorse settimane, aveva duramente contestato al presidente cinese la gestione dell'epidemia di coronavirus e il caos delle proteste pro-democrazia a Hong Kong.

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