Annegret Kramp-Karrenbauer avrebbe dovuto succedere alla cancelliera, ma la sua leadership si è rivelata debole
BERLINO - Considerata l'erede di Angela Merkel, Annegret Kramp-Karrenbauer - alias "AKK" - ha deciso di non candidarsi alla cancelleria per le elezioni del 2021 e di lasciare la presidenza della CDU. Lo riferiscono fonti del partito.
Kramp-Karrenbauer, 57 anni, ha annunciato alla CDU di voler «organizzare le candidature alla cancelleria per l'estate, preparare il partito per il futuro e poi lasciare la presidenza» - riporta l'agenzia DPA citando fonti interne.
La decisione di AKK è una chiara conseguenza della forte debolezza della sua leadership divenuta evidente nel caso Turingia. Dopo l'elezione di un primo ministro dell'FDP con i voti di AfD e CDU e le sue successive dimissioni, il Land della Germania orientale versa politicamente nel caos.
Kramp-Karrenbauer è attualmente ministra federale della Difesa e Angela Merkel ha fatto sapere di volere che la collega di partito resti comunque responsabile di questo dicastero. Lo scrive la Dpa riportando quanto emerso dalla seduta del presidio del partito.