Il Parlamento sarà chiamato al voto lunedì 3 febbraio
PRISTINA - In Kosovo il movimento Autodeterminazione (sinistra nazionalista) e la Lega democratica del Kosovo (Ldk, centrodestra) hanno raggiunto un accordo per la formazione del nuovo governo. Ne hanno dato notizia i media serbi, citando la stampa di Pristina.
L'intesa è giunta a quasi quattro mesi dal voto anticipato del 6 ottobre scorso, che ha visto l'affermazione delle due forze politiche entrate ora in coalizione.
Stando ai media, l'intesa fra i due leader - Albin Kurti (Autodeterminazione) che sarà probabilmente premier e Isa Mustafa (Ldk) - è arrivata con lo scioglimento dei due nodi principali relativi al capo del parlamento attuale e al futuro presidente della repubblica.
Il capo del Parlamento, inviso a Ldk, si dimetterà per assumere un incarico governativo, mentre sulla carica di presidente, rivendicata da Ldk, i due partiti torneranno a parlare in futuro, in vista della scadenza del mandato del presidente in carica Hashim Thaci.
Il nuovo governo, secondo la stampa, avrà 15 ministri - sei per ognuno dei due partiti di coalizione, due di Srpska lista, il maggiore partito della minoranza serba strettamente legato a Belgrado, e un altro per le altre minoranze. Il nuovo esecutivo dovrà essere votato dal Parlamento lunedì 3 febbraio, un giorno prima della scadenza del termine concesso dal presidente al premier incaricato Kurti per formare un nuovo governo.