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Il presidente brasiliano Bolsonaro vuole ampliare il concetto di «esclusione di illecito» che ora si riduce a tre casi: «Rigorosa osservanza del dovere legale, autodifesa e stato di necessità»
BRASILIA - Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha annunciato di aver inviato al Congresso di Brasilia un progetto che espande il concetto di «esclusione di illecito», previsto dal codice penale, per gli agenti di sicurezza impegnati in operazioni di polizia.
Secondo il capo dello Stato, si tratta di un progetto complementare al pacchetto anti-crimine proposto dal ministro della Giustizia e della Pubblica sicurezza, Sergio Moro.
Attualmente, l'articolo 23 del codice penale brasiliano stabilisce l'esclusione di illecito in tre casi: «Rigorosa osservanza del dovere legale, autodifesa e stato di necessità». In queste circostanze specifiche, gli atti degli agenti di sicurezza non sono considerati reati. La legge attuale prevede inoltre che coloro che commettono tali atti possano essere puniti se commettono eccessi.
