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REGNO UNITOI laburisti aprono a un nuovo voto per le elezioni anticipate

29.10.19 - 12:15
Il sì dell'opposizione arriva dopo i tre no di ieri e la bocciatura alla camera. Già oggi possibile la consultazione
keystone-sda.ch/STF (ANDY RAIN)
Jeremy Corbyn
Jeremy Corbyn
I laburisti aprono a un nuovo voto per le elezioni anticipate
Il sì dell'opposizione arriva dopo i tre no di ieri e la bocciatura alla camera. Già oggi possibile la consultazione

LONDRA - Svolta verso lo svolgimento di elezioni anticipate nel Regno Unito a dicembre per cercare di rompere lo stallo sulla Brexit: l'opposizione laburista, dopo il rifiuto di ieri di appoggiare per la terza volta la mozione di scioglimento dei Comuni presentata dal governo Tory di Boris Johnson, ha deciso oggi l'ok alla convocazione del voto attraverso la revisione legislativa ordinaria proposta. Lo riferisce la Bbc, a margine di una riunione del governo ombra di Jeremy Corbyn. Non sono ancora chiare le condizioni del sì.

Sarà su un paio di emendamenti l'ultima battaglia. Il testo, che si inizierà a dibattere verso le 14.30 (ora svizzera), prevede il voto per il 12 dicembre.

Il Labour preannuncia tuttavia due emendamenti, destinati - se lo speaker John Bercow li ammetterà - ad avere il sostegno anche di LibDem e indipendentisti scozzesi dell'Snp fra i banchi delle opposizioni: uno per ottenere l'anticipo della data al 9 dicembre e uno per allargare la platea elettorale a 16enni e 17enni.

Il governo sta tuttavia tentando di blindare il testo, per renderlo inemendabile o quasi. E si mostra per ora disposto al massimo ad anticipare il giorno X all'11. Il gruppo laburista, secondo indiscrezioni dei media, ha peraltro ricevuto l'indicazione di votare alla fine a questo punto a favore a qualunque data prenatalizia.
 
Un nuovo tentativo per tornare al voto - Il governo Tory di Boris Johnson ritenta oggi di aprire la porta in Parlamento alla convocazione di elezioni anticipate il 12 dicembre per cercare di rompere lo stallo sulla Brexit.

La nuova strada - dopo il mancato quorum necessario dei due terzi sulla mozione riproposta ieri per un auto scioglimento della Camera dei Comuni e l'ok obtorto collo alla proroga dell'uscita dall'Ue oltre il 31 ottobre, fino al 31 gennaio - è una revisione della legislazione elettorale: con una leggina ad hoc per la quale basterebbe la maggioranza semplice.

Il testo, di poche righe, è stato depositato dal ministro Jacob Rees-Mogg, Leader of the House, secondo il quale l'iter ai Comuni - al via nel pomeriggio - potrà essere completato già in giornata, se non vi saranno ostruzionismi. Per passare domani ai Lord ed entrare in vigore in settimana
 

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