O meglio, ribattezzeranno con il nome del presidente degli Stati Uniti un paesino di 250 anime nel Golan. E gli abitanti? Pare che ne siano contenti
TEL AVIV - Il governo israeliano ha organizzato per il 12 giugno una cerimonia in cui il piccolo villaggio ebraico di Qela Alon (alture del Golan) cambierà nome e sarà dedicato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha reso noto oggi una portavoce del Consiglio regionale del Golan, citata dal Times of Israel, secondo cui alla cerimonia parteciperanno esponenti dell'amministrazione Trump.
Con questo evento il premier Benjamin Netanyahu ha spiegato che Israele vuole ringraziare il presidente degli Stati Uniti per aver riconosciuto la sovranità israeliana in quel territorio, occupato nella guerra dei sei giorni (1967).
Fondato nel 1981 - quando Israele estese al Golan la propria legislazione - Qela Alon era stato dedicato in origine al leader laburista Igal Alon. Nel frattempo i suoi abitanti originali si sono trasferiti altrove ed il villaggio è stato gestito da un movimento di insediamento legato al Likud.
Attualmente conta 250 abitanti i quali sperano che, una volta dedicata a Donald Trump, quella località sia destinata a prosperare.