Il vicepresidente dell'Assemblea Nazionale doveva essere trasferito in tribunale ieri per l'udienza preliminare. Il deputato non avrebbe però mai raggiunto la destinazione
CARACAS - Doria Benahim, avvocato del vicepresidente dell’Assemblea Nazionale del Venezuela Edgar Zambrano, arrestato due giorni fa dagli agenti del servizio d’intelligence venezuelano Sebin, ha denunciato che attualmente non si conosce il luogo in cui si trova il deputato di opposizione.
«In questo momento non sappiamo dove sia stato trasferito il deputato Edgar Zambrano ieri sera», ha detto il legale al programma radiofonico della giornalista venezuelana Shirley Várnagy.
Verso le 23 venezuelane di ieri (le 5 svizzere di oggi), l'avvocato Lilia Camejo, presidente della ong Justicia Venezuela, aveva reso noto che le autorità stavano trasferendo Zambrano in tribunale per l'udienza preliminare. Tuttavia, il deputato non avrebbe mai raggiunto tale destinazione.
Il partito Azione Democratica, di cui Zambrano è tra i leader, ha scritto su Twitter di non conoscere «la posizione del presidente dell’Assemblea Nazionale Edgar Zambrano. Ieri sera abbiamo ricevuto informazioni sul suo trasferimento al Palazzo di Giustizia, ma era chiuso. I suoi legali e i suoi parenti sono diretti all'Helicoide (sede del Sebin a Caracas) per chiedere informazioni».
Il vicepresidente dell'Assemblea nazionale Zambrano, alleato di Juan Guaidó, autoproclamatosi presidente ad interim del Venezuela, è tra i dieci parlamentari oppositori a cui gli organismi governativi fedeli al presidente venezuelano Nicolas Maduro - Tribunale supremo di giustizia (Tsj) e Assemblea nazionale costituente (Anc) - hanno revocato l'immunità parlamentare con l'accusa di aver appoggiato la rivolta militare del 30 aprile scorso a Caracas.