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REGNO UNITOQualcuno di ottimista su un accordo con l'Ue per la Brexit c'è

20.02.19 - 11:57
È il ministro degli Esteri britannico Jeremy Hunt che giura: «Abbiamo un piano, e i colloqui con Bruxelles sono stati molto buoni»
Keystone
Jeremy Hunt, ministro degli Esteri britannico
Jeremy Hunt, ministro degli Esteri britannico
Qualcuno di ottimista su un accordo con l'Ue per la Brexit c'è
È il ministro degli Esteri britannico Jeremy Hunt che giura: «Abbiamo un piano, e i colloqui con Bruxelles sono stati molto buoni»

BERLINO - Il ministro degli Esteri britannico Jeremy Hunt crede che via sia una strada per rispettare il termine del 29 marzo per la Brexit. Lo ha detto a Berlino alla Fondazione Adenauer. «Abbiamo un piano», ha inoltre replicato a un giornalista in un altro passaggio, «e io ho avuto colloqui molto buoni a Bruxelles».

Hunt si è detto «ottimista», sulla base di «molti colloqui con i parlamentari», sul fatto che «se si risolve la questione del backstop», la premier Theresa May possa avere l'ok del parlamento.

«C'è una strada per proteggere la pace fra Irlanda del nord e Irlanda, che per la Gran Bretagna è questione ineludibile», e «c'è una strada per rispettare i singoli mercati», ha affermato fra l'altro. Il ministro ha aggiunto di essere «fiducioso» che se s'imboccherà questa strada si può anche «rispettare la data del 29 marzo».

Il ministro britannico ha anche sottolineato l'esigenza di riunificare il Paese, ancora diviso, onorando il referendum democratico sulla decisione di uscire dall'Ue. «Se avremo una Brexit ottimista, internazionale, aperta», ha concluso, chi è contrario potrà di nuovo avere fiducia.

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COMMENTI
 

il saggiatore 5 anni fa su tio
Ma questo c'è o ci fa? L'UE ha detto e ridetto (per bocca ora di questo ora di quel rappresentante) che l'Irlanda del Nord deve di fatto restare nell'UE; se da questo deriveranno problemi, sarà il Regno Unito a doverli risolvere. Il che significa che Londra non avrà voce in materia di diritto dell'UE, salvo poi doverlo accettare per l'Irlanda del Nord. C'è poco da fare: o il Regno Unito accetta l'accordo così com'è, o ci sarà il no-deal. Oltretutto, come pensi Hunt di ottenere l'impossibile in 38 giorni, lo sa Gesù.

MIM 5 anni fa su tio
Risposta a il saggiatore
L'UE può dire quello che vuole, ma l'Irlanda ha una sua storia che nulla ha a che vedere con Bruxelles. Anzi spero tanto che possa essere riunificata grazie proprio a Brexit. Quello che non ti dice Bruxelles, caro saggiatore, è che c'è il secondo accordo consegnato da UK come ultima chance. In altre parole è l'UK che ha dato un ultimatum a Bruxelles. Senza accordo Bruxelles non prende 52 mia di euro. Capito mi hai? Guarda le borse e i valori delle divise, e vedrai chi sta vincendo in questo momento.

Galium 5 anni fa su tio
Risposta a il saggiatore
D'accordissimo. Purtroppo certi haters anti UE continuano a far finta di non capire che con la brexit chi ci perde è soprattutto il UK. Basta solo vedere che molte imprese si stanno spostando altrove.
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