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Il leader laburista accusa la premier di perdere tempo, privilegiando il tentativo di tenere uniti i Tory piuttosto che scongiurare il rischio d'un "no deal"
LONDRA - Theresa May punta a «ricattare» il Parlamento, per strappare la ratifica di un qualunque suo accordo sulla Brexit all'ultimo minuto, anche a costo di rischiare il 'no deal'. Così oggi Jeremy Corbyn, che, lasciatosi alle spalle la scissione di sette deputati laburisti, torna ad attaccare stasera la strategia della premier conservatrice.
In un intervento di fronte all'assemblea di Make Uk, associazione manifatturiera britannica, il leader del Labour accusa May di privilegiare il tentativo di tenere uniti i Tory allo sforzo di scongiurare il rischio d'un no deal e di "perdere tempo" pur d'impedire a Westminster di discutere del piano alternativo laburista di compromesso (favorevole a un divorzio più soft con la permanenza del Regno nell'unione doganale). Un piano "sensato" in grado di ottenere "il sostegno di una maggioranza" trasversale ai Comuni e che è già stato "accolto come una possibile via d'uscita dallo stallo" in sede Ue, afferma Corbyn, atteso giovedì a sua volta a Bruxelles.
