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REGNO UNITONon si farà nessun nuovo referendum sulla Brexit

24.01.19 - 14:57
I deputati che volevano fare passare la mozione alla camera hanno deciso di ritirarla perché mancano i numeri
Keystone
Non si farà nessun nuovo referendum sulla Brexit
I deputati che volevano fare passare la mozione alla camera hanno deciso di ritirarla perché mancano i numeri

LONDRA - Niente mozione in favore di un secondo referendum sulla Brexit per ora alla Camera dei Comuni britannica: i deputati che avevano annunciato l'iniziativa - tutti sostenitori della campagna People's Vote - hanno infatti ritirato l'iniziativa, ammettendo di non avere al momento i numeri per farla passare a Westminster.

Il passo indietro è stato peraltro presentato come un rinvio, nell'asserita convinzione di poter ancora ribaltare più avanti la situazione.

L'annuncio è stato dato oggi dai laburisti Chuka Umunna e Luciana Berger, esponenti dell'ala anti-corbyniana del Labour che guida l'iniziativa insieme con qualche singolo deputato Tory dissidente pro Remain come Sarah Wollaston.

Luciana Berger ha chiamato in causa il rifiuto del leader del suo partito, Jeremy Corbyn, di appoggiare ufficialmente la mozione come causa dello stop, ma in effetti finora il documento è stato firmato da meno di 100 deputati su 650 e non è chiaro se possa arrivare alla maggioranza neppure con un ipotetico sostegno del segretario.

Resta d'altronde in calendario un possibile voto ai Comuni su un altro emendamento, promosso in questo caso dallo stesso leader del Labour, che propone una serie di test parlamentari su opzioni alternative alla linea della premier Theresa May sulla Brexit: inclusa, fra le altre, l'ipotesi di un referendum bis.

L'ex premier Tony Blair, intanto, ha ribadito oggi di credere nella rivincita referendaria, indicando malgrado tutto le chance attuali di questo epilogo "oltre il 50%". Ma i media notano come circa metà dei 260 deputati dello stesso gruppo laburista siano ostili a un simile sbocco e in parte decisi ad opporvisi anche laddove Corbyn superasse le sue esitazioni al riguardo.

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COMMENTI
 

Galium 5 anni fa su tio
La Brexit si sta rivelando un vero disastro, sia dal punto di vista economico che da quello politico. Non sanno più come uscire dal vicolo cieco in cui si sono cacciati, spinti solo dalla demagogia populista. Un insegnamento anche per gli altri paesi

Danny50 5 anni fa su tio
Traditori del popolo in ritirata. Non hanno i numeri. In CH invece avrebbero prevalso grazie ai pusillanimi venduti all’UE.

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Fosse così anche da noi... invece in Svissera i contrari agli accordi bilaterali ci hanno fatto votare innumerevoli volte contro di essi... perdendo regolarmente... ma continuano imperterriti... imparassero dagli inglesi... :-)))))))

Bacaude 5 anni fa su tio
Ci mancherebbe! Hanno votato e adesso fuori dalle scatole. Avrebbero dovuto buttarli fuori già l'anno scorso altro che dargli possibilità di elemosinare ancora qualche favorino. Brexit? ottimo. mercato comune e libera circolazione x merci e cittadini inglesi? te la scordi...

seo56 5 anni fa su tio
Ci mancherebbe altro. Ecco un Paese che al contrario della Svizzera rispetta le votazioni!

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a seo56
Guandando il primo commento si direbbe il contrario!!! ;o))))

Monello 5 anni fa su tio
Sicuramente la brexit verrà fatta ...poi seguiranno altri stati !!!
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