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L'obiettivo principale è l'integrazione per venire incontro alle esigenze delle imprese, che soffrono innanzitutto della mancanza di manodopera
BERLINO - Permettere l'integrazione dei migranti, venendo incontro alle esigenze delle imprese, che soffrono innanzitutto della mancanza di manodopera in Germania, «nell'interesse nazionale».
È l'obiettivo della legge sull'immigrazione, presentata oggi alla stampa in questi termini a Berlino dai ministri del Lavoro, dell'Interno e dell'Economia, subito dopo l'approvazione nel gabinetto Merkel. L'accordo nella Grosse Koalition era stato raggiunto ieri.
«Si tratta della prima legge sull'immigrazione, dopo un dibattito durato circa 30 anni sull'argomento in Germania», ha sottolineato il ministro dell'Economia Peter Altmaier. «Così veniamo incontro alle chiare esigenze rappresentate dalle principali associazioni economiche del Paese - ha spiegato - diamo una prospettiva chiara alle imprese sperando che mantengano i loro investimenti nel medio periodo e rafforziamo il sistema previdenziale e le assicurazioni di disoccupazione».
