Gli Stati Uniti avevano chiuso la loro ambasciata in Somalia nel 1991 quando il paese africano sprofondò nella guerra civile
WASHINGTON - Gli Stati Uniti hanno comunicato di aver nuovamente stabilito una «presenza diplomatica permanente» in Somalia, per la prima volta in 27 anni. La decisione è stata descritta dal Dipartimento di Stato Usa come un «evento storico» che «riflette i progressi compiuti dalla Somalia negli ultimi anni».
Gli Stati Uniti avevano chiuso la loro ambasciata in Somalia nel 1991 quando il paese africano sprofondò nella guerra civile. Washington riconobbe poi formalmente il nuovo governo federale somalo nel 2013 ma ha da allora ha mantenuto la sua presenza diplomatica a Nairobi, in Kenya.