Cerca e trova immobili

STATI UNITIPrendi aiuti? Niente green card

23.09.18 - 18:30
Nuovo affondo di Donald Trump sull'immigrazione
Keystone / AP
Prendi aiuti? Niente green card
Nuovo affondo di Donald Trump sull'immigrazione

WASHINGTON - Nuovo affondo di Donald Trump sull'immigrazione. Il presidente americano propone una stretta sulla green card: essa va negata agli immigrati che usano legalmente gli aiuti federali, quali l'assistenza alimentare o quella per la casa.

Le polemiche sono immediate perché - affermano i critici - con tale iniziativa Trump colpisce l'immigrazione legale, di fatto aprendo la strada a un sistema "a pagamento". La proposta prevede infatti anche la possibilità di depositare una «cauzione in contanti» da almeno 10'000 dollari, per chi vuole evitare di vedersi negata la carta verde in base alle nuove regole.

«Questo è un tentativo di rendere il nostro sistema dell'immigrazione a pagamento con solo i più ricchi che possono accedervi» denunciano i critici, convinti che la mossa sia solo politica.

A due mesi dalle elezioni di medio termine, puntare l'attenzione sull'uso e su chi usa i programmi pubblici è una delle modalità per galvanizzare gli elettori conservatori, soprattutto la base di Trump che vede nel ricorso degli immigrati all'assistenza federale un fenomeno da combattere con tutte le forze.

L'iniziativa, contenuta in 447 pagine, non richiede il via libera del Congresso: sarà pubblicata a breve per un periodo di 60 giorni per ascoltare l'opinione pubblica e poi potrà entrare in vigore.

Le nuove regole «assicurano che chi entra e resta negli Stati Uniti temporaneamente o in modo permanente può sostenersi finanziariamente e non sarà dipendente dall'assistenza pubblica» afferma il Dipartimento per la Sicurezza interna, spiegando come «l'autosufficienza è uno dei principi di base delle norme sull'immigrazione americana fin dai tempi delle prime normative sugli immigrati. La disponibilità di benefit pubblici non costituisce un incentivo per l'immigrazione».

Le regole proposte non saranno attuate per i rifugiati, per i richiedenti di asilo politico o per gli immigrati legali che hanno servito nelle forze armate.

Ma le spiegazioni e le rassicurazioni non spazzano via i dubbi e le polemiche. Il timore è che la nuova norma, prevista solo per i nuovi richiedenti di carte verdi, abbia un effetto ben più ampio: chi già in possesso di green card potrebbe sentirsi minacciato e rinunciare agli aiuti pubblici legali per paura di perdere la residenza negli Stati Uniti.

Molti critici sostengono inoltre che la norme proposte violino i diritti di bambini e immigrati che sperimentano crisi finanziarie di breve termine. Critiche che al momento non sembrano in grado di fermare o far cambiare idea a Trump che, nella stretta all'immigrazione, vede uno dei cavalli vincenti per le elezioni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE