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«Senza un accodo di massima al vertice europeo di ottobre, non ci sarà il summit straordinario di novembre» ammonisce il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk
SALISBURGO - Il piano della premier britannica Theresa May per un accordo con l'Unione europea per la Brexit «non funzionerà» in alcuni punti chiave. Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk in conferenza stampa al termine del vertice informale dei leader a Salisburgo.
«Senza un accodo di massima al vertice europeo di ottobre, non ci sarà il summit straordinario di novembre. Se invece si riusciranno a fare passi avanti, allora torneremo a riunirci con un vertice straordinario il 17 e 18 novembre». I nodi restano l'Irlanda e il mercato unico, ha affermato Tusk.
Moment of truth for #brexit talks will be October #EUCO. We expect maximum progress and results by then. https://t.co/MTtoEYpVTB pic.twitter.com/GwXBg2HARA
— Donald Tusk (@eucopresident) 20 settembre 2018
La replica di May - La premier britannica non ha atteso per replicare a Tusk, sostenendo che il suo piano «è l'unico serio e credibile» che si potrà avere al tavolo dei negoziati. Lo riferisce l'agenzia stampa Associated Press.
May prova a venire incontro alle riserve dell'Ue annunciando «presto nuova proposte» sul futuro dei confini fra Irlanda e Irlanda del Nord. Tutti «siamo d'accordo che non ci può essere un accordo» di divorzio «senza un backstop (rete di sicurezza, ndr) legalmente vincolante», a garanzia del mantenimento di una frontiera aperta in Irlanda, ha detto May da Salisburgo: solo che questo backstop non può separare l'Ulster dalla Gran Bretagna e «dividere il Regno Unito in due territori doganali».
