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RUSSIA«Ogni accusa contro la leadership russa è inammissibile»

06.09.18 - 14:49
Il portavoce del Cremlino respinge al mittente le accuse lanciate ieri da Scotland Yard e da Theresa May a proposito del caso Skripal
Keystone / AP
«Ogni accusa contro la leadership russa è inammissibile»
Il portavoce del Cremlino respinge al mittente le accuse lanciate ieri da Scotland Yard e da Theresa May a proposito del caso Skripal

MOSCA - «Ogni accusa contro la leadership russa è inammissibile». Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, rispondendo alle nuove accuse arrivate da Londra sul caso Skripal. Ieri Scotland Yard ha comunicato di aver spiccato due mandati di cattura contro due presunti membri dell'intelligence militare russa, che avrebbero contaminato la porta della casa dell'ex spia Serghei Skripal nel tentativo di eliminarlo.

I due si sarebbero recati in aereo a Londra da Mosca il 2 marzo e avrebbero fatto dei sopralluoghi a Salisbury (il luogo dell'avvelenamento) il 3 e 4 marzo. La sera dello stesso giorno sarebbero rientrati in patria. L'agente nervino Novichok, che ha gravemente intossicato Skripal e la figlia Yulia, sarebbe stato celato all'interno di una falsa boccetta di profumo, poi malauguratamente finita nelle mani di due cittadini britannici e costata la vita a uno di essi.

«Abbiamo detto più di una volta e lo possiamo confermare ufficialmente di nuovo: la Russia non ha niente a che fare con gli eventi di Salisbury». Secondo gli inquirenti e la premier britannica Theresa May, invece, è vero l'esatto contrario. «Né i più alti leader russi, né i funzionari di livello inferiore hanno mai avuto a che fare con quanto accaduto. Questo è escluso» ha ribadito Peskov.

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