Quasi 60 milioni di persone sono chiamate oggi al voto. Si elegge per la prima volta un capo dello Stato con i nuovi poteri esecutivi attribuiti dal referendum del 2017
ANKARA - Urne aperte in Turchia oggi per le elezioni presidenziali e parlamentari anticipate. Al voto, che si concluderà alle 17:00 (le 16:00 in Svizzera), sono chiamati quasi 60 milioni di elettori negli oltre 180 mila seggi distribuiti in tutte le 81 province del Paese.
Il voto all'estero, che riguarda oltre 3 milioni di persone, si è concluso martedì scorso con un'affluenza record del 48,7%, ma chi non ha ancora espresso la propria preferenza potrà comunque farlo oggi fino alla chiusura delle urne nei seggi predisposti in aeroporti e valichi di frontiera turchi.
Si elegge per la prima volta un capo dello Stato con i nuovi poteri esecutivi attribuiti dal referendum sul presidenzialismo dello scorso anno.
Per l'uscente Recep Tayyip Erdogan, al potere da 15 anni, lo sfidante principale è il socialdemocratico Muharrem Ince del Chp, che punta a costringerlo al ballottaggio tra due settimane.
Per i 600 seggi da assegnare nel nuovo Parlamento sono invece in corsa 8 partiti. Cruciale sarà il voto curdo. Se l'Hdp supererà la soglia di sbarramento del 10%, Erdogan potrebbe perdere la maggioranza assoluta.