A sostenerlo sono fonti interne al movimento guidato da Luigi di Maio
ROMA - In Italia ci sarà una trattativa «ad oltranza» tra Lega e Movimento 5 Stelle fino a che non uscirà il nome del candidato premier. È quanto trapela da fonti del M5S che annunciano la chiusura dell'accordo sul contratto di governo.
«Il lavoro sul contratto è finito» e l'ultima parola spetta a Luigi Di Maio e Matteo Salvini (rispettivamente leader di M5S e Lega, ndr), riportano le fonti citate dall'agenzia di stampa Ansa.
I due - anche se le stesse fonti non confermano che sia in corso un colloquio - lavoreranno da ora in poi sul nome del premier: «La trattativa potrebbe andare avanti a oltranza finché non si trova il nome» viene riferito.