Stavolta nel mirino ci sarebbero oligarchi russi, alcuni dei quali vicino a Vladimir Putin e al governo di Mosca
WASHINGTON - Sono attese entro fine settimana, forse già oggi, nuove sanzioni Usa per le interferenze russe nelle presidenziali: stavolta nel mirino ci sarebbero oligarchi russi, alcuni dei quali vicino a Vladimir Putin e al governo di Mosca.
Lo riferiscono alcuni media Usa, citando dirigenti americani informati delle decisioni prese. Un primo round di sanzioni legate alle interferenze elettorali e ad una serie di cyberattacchi era stato inflitto il 15 marzo scorso a 19 persone e cinque entità, tra cui i servizi segreti russi.