A quanto pare non si allentano le tensioni tra Turchia e Usa sulla Siria
ISTANBUL - Non si placano le tensioni tra Turchia e Stati Uniti sulla Siria. Il ministero degli Esteri di Ankara è tornato oggi ad attaccare Washington, che aveva ribadito di ritenere l'enclave curda di Afrin, sotto attacco turco dal 20 gennaio, inclusa nella tregua richiesta dalla risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'Onu.
«Invitiamo gli Stati Uniti a concentrarsi sul fermare il regime dall'attaccare civili innocenti invece di fare dichiarazioni che aiutano i terroristi», è stata la replica di Ankara.
Il nuovo scontro arriva mentre si annuncia per la prossima settimana (8 e 9 marzo) a Washington la riunione della prima di tre commissioni tecniche incaricate di affrontare i nodi nelle relazioni bilaterali, a partire dalla richiesta turca agli Usa di ritirarsi in Siria a est dell'Eufrate, permettendo così un attacco ai curdi dell'Ypg anche a Manbij.