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GERMANIAGermania verso le elezioni anticipate?

20.11.17 - 09:43
Lo spettro di un ritorno alle urne aleggia sempre più insistente sulla politica tedesca, ma questa opzione non è così immediata
Keystone
Germania verso le elezioni anticipate?
Lo spettro di un ritorno alle urne aleggia sempre più insistente sulla politica tedesca, ma questa opzione non è così immediata

BERLINO - “E adesso?”. La domanda riecheggia insistente sulla stampa tedesca dopo che il Partito liberale democratico (FDP) e la CDU/CSU di Angela Merkel hanno abbandonato le trattative per la costituzione di un governo di coalizione. In Germania si andrà a nuove elezioni a meno di due mesi dall’ultimo voto? O si troverà un’altra soluzione alla cosiddetta coalizione “Giamaica”?

Lo Spiegel dettaglia tre possibili scenari. Due sono decisamente più improbabili.

Il primo è quello di un ritorno a una Grosse Koalition fra CDU/CSU ed SPD motivata da un senso di responsabilità politica dei socialdemocratici. Dopo la scoppola subita alle urne in settembre, però, i vertici del partito di Martin Schulz hanno più volte ribadito di non essere disponibili a una nuova intesa con Merkel.

Un governo di minoranza, inusuale nella Bundesrepublik, potrebbe essere invece composto da CDU/CSU e FDP, -29 seggi, o da CDU/CSU e Verdi, -42. Proprio a causa di tali numeri una simile soluzione è tuttavia giudicata «estremamente improbabile».

Scartate queste due opzioni, le elezioni anticipate non sono l'unico epilogo possibile. La Costituzione tedesca impone infatti di eleggere dapprima il cancelliere. A proporre il candidato è il presidente della Repubblica, Frank-Walter Steinmeier. Se costui o costei ottiene più del 50% dei voti da parte del Bundestag diventa cancelliere. Finora, sottolinea il portale tedesco, tutti i cancellieri sono stati eletti in questa prima fase.

Se la proposta avanzata dal presidente della Repubblica non ottiene la maggioranza, si entra in una seconda fase della durata di due settimane in cui il numero di candidati è illimitato e l'elezione avviene per maggioranza assoluta.

Se nemmeno questa fase permette di eleggere un cancelliere, si passa alla maggioranza relativa: chi ottiene più voti ha vinto. Il presidente della Repubblica, tuttavia, può confermare tale scelta e nominare il  cancelliere eletto o sciogliere il Bundestag e indire nuove elezioni che si dovranno tenere entro 60 giorni.

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COMMENTI
 

negang 6 anni fa su tio
Ne vedremo delle belle mi sa ..
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