CARACAS - L'Assemblea Costituente promossa dal presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, ha assunto oggi tutte le funzioni e i poteri del Parlamento, dopo che i deputati dell'Assemblea Nazionale, controllata dall'opposizione si sono rifiutati di sottomettersi alla sua autorità.
Attraverso un decreto approvato in modo unanime dai 545 membri della Costituente, l'organismo si è attribuito tutte le funzioni dell'Assemblea Nazionale "per garantire la preservazione della pace, la sovranità, il sistema socioeconomico e finanziario e la protezione dei diritti dei venezuelani".
"Non permetteremo più altre distorsioni del potere per attentare allo Stato venezuelano. Questa Costituente è arrivata per mettere ordine in questo paese", ha dichiarato la presidente della Costituente, Delcy Rodriguez.
Il decreto è stato votato dopo che le autorità dell'Assemblea Nazionale - presieduta da Julio Borges e che conta con una maggioranza di due terzi dei seggi in mano all'opposizione - si è rifiutata di comparire oggi davanti alla Costituente per riconoscerne l'autorità sovra costituzionale e sottomettersi ad essa.
"Non ci presenteremo dinnanzi a questa menzogna costituente e continueremo a lavorare senza sosta per il recupero dell'ordine costituzionale e delle elezioni libere", ha dichiarato la presidenza del Parlamento in una lettera aperta, aggiungendo che "abbiamo il dovere di stare dalla parte della Costituzione e degli oltre 14 milioni di venezuelani che ci hanno eletto come legittimi rappresentanti della sovranità popolare".