SOFIA - "Non siamo riusciti a raggiungere una nuova maggioranza al Parlamento che sia in grado di formare un nuovo governo, si va a elezioni anticipate". Lo ha dichiarato oggi il capo del gruppo parlamentare del Gerb, Tsvetan Tsvetanov, al termine delle consultazioni iniziate ieri con il gruppo del Blocco riformista (Rb, centrodestra) e con quello del Fronte patriottico (Pf, nazionalisti) per un ultimo tentativo di formare un governo nell'ambito dell'attuale legislatura bulgara.
Dopo le dimissioni del premier e leader del Gerb, Boyko Borissov, in seguito alla sconfitta alle elezioni presidenziali del novembre scorso, i maggiori partiti (Gerb e socialisti) al Parlamento non hanno approvato il mandato del presidente Rossen Plevneliev per un nuovo governo. Il terzo e ultimo mandato era stato conferito martedì scorso al Blocco riformista che ha intrapreso le consultazioni con il Gerb e il Pf.
Dopo l'esito negativo delle consultazioni annunciato oggi, il Blocco riformista dovrebbe restituire il mandato a Plevneliev, il quale, a sua volta, dovrà procedere a formare un governo ad interim che avrà il compito di preparare le elezioni parlamentari anticipate in Bulgaria nella primavera del 2017.