Cerca e trova immobili

UNIONE EUROPEAGrecia, «fondamentale fare passi avanti entro lunedì»

04.10.16 - 17:15
Grecia, «fondamentale fare passi avanti entro lunedì»

STRASBURGO - Ci sono «novità rassicuranti» per la Grecia, ma «è fondamentale» che il governo finalizzi «entro l'Eurogruppo di lunedì prossimo» i cosiddetti "milestone" previsti per il pagamento della seconda sub-tranche di aiuti da 1,1 miliardi di euro. Lo ha detto il Commissario europeo per gli affari economici, Pierre Moscovici, nel dibattito sulla situazione in Grecia davanti alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.

Inoltre «entro novembre» deve essere completato il lavoro per la seconda subtranche da 1,7 miliardi («destinato al pagamento degli arretrati a fornitori e appaltatori e quindi sostenere l'economia reale») che completerà l'esborso del pacchetto da 10,3 miliardi «approvato politicamente» dall'Eurogruppo a maggio scorso e di cui i primi 7,5 miliardi erano stati versati nel giugno scorso.

Tra i "milestone" Moscovici ha indicato le misure per la liberalizzazione del mercato dell'energia, per la lotta alla corruzione e la verifica dell'attuazione della riforma delle pensioni, la governance delle banche e la privatizzazione dell'agenzia per le entrate fiscali.

Tra i segnali positivi il commissario europeo ha indicato che nell'ultimo trimestre il Pil «è cresciuto dello 0,2%», nel 2016 la crescita «sarà leggermente negativa, ma la tendenza all'aumento continuerà nel 2017». Inoltre tra gli «sviluppi incoraggianti» Moscovici ha indicato che la Grecia ha «raggiunto l'obiettivo dello 0,5% di surplus» e fatto passi avanti per la riduzione delle uscite del 3% nel triennio 2016-2018 grazie alla riforma delle imposte che vale l'1% e quella delle pensioni pari ad un altro 1%.

Moscovici ha tuttavia indicato che «la seconda revisione» prevista per il 2017 «non sarà facile», perché «l'attuazione delle riforme è il punto debole» e se la Commissione «avrà un approccio positivo, non significa che saremo indulgenti».

Il commissario europeo ha indicato che per il ritorno della Grecia sui mercati per il finanziamento a breve termine «si potrà procedere quando saranno completate le riforme». Ha definito comunque «possibile» che si attivino «misure per un salario minimo».

«Siamo usciti dalla minaccia della Grexit, ma i lavori sulle riforme devono andare avanti», ha concluso Moscovici.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE