Lo ha dichiarato la numero uno del Fondo Monetario Internazionale
KIEV - I finanziamenti all'Ucraina del Fondo monetario internazionale (Fmi) sono a rischio se Kiev non porta a termine le riforme necessarie a migliorare l'economia e sconfiggere la piaga della corruzione: lo ha dichiarato la numero uno del Fmi, Christine Lagarde.
L'anno scorso il Fondo Monetario Internazionale ha concesso un pacchetto di aiuti da 17,5 miliardi di dollari all'Ucraina, la cui economia è messa in ginocchio dal conflitto nel Donbass, vero e proprio motore industriale e minerario della repubblica ex sovietica.
"Senza un nuovo sforzo sostanziale per rafforzare le riforme della governance e la lotta alla corruzione, è difficile vedere come il programma di aiuti del Fondo monetario internazionale possa continuare e avere successo", ha sottolineato Lagarde in una nota.
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha quindi chiamato al telefono il direttore generale del Fmi e ha assicurato che Kiev proseguirà le riforme nonostante le tensioni all'interno della maggioranza filo-occidentale.