La valutazione dell'agenzia di rating è legata al fatto che sono venute meno le garanzie di pagamento su alcune obbligazioni su parte del debito pubblico nell'operazione di cancellazione lanciata venerdì. Si è così deciso, momentaneamente, di abbassare la valutazione a 'SD' (default selettivo), penultimo scalino della scala di rating prima del default.
Il presidente dell'Eurogruppo Jean Claude Juncker ha "preso atto" della decisione di S&P, sottolineando di "aspettarsi una forte partecipazione" dei creditori privati all'operazione di cancellazione del debito pubblico, lanciata venerdì scorso. "Questa o decisioni analoghe da parte di agenzie di rating sono state debitamente previste e prese in considerazione nella pianificazione dell'operazione Psi (coinvolgimento del settore privato)", ha spiegato in una nota Juncker.