Amazon.com, invece, delude le aspettative e chiude il secondo trimestre con un utile netto di 207 milioni di dollari, o 45 cent per azione, in aumento rispetto ai 142 milioni dello stesso periodo dello scorso anno ma al di sotto delle attese degli analisti. I ricavi sono risultati pari a 6,57 miliardi di dollari, in crescita del 41% rispetto al secondo trimestre 2009 e in linea con le attese degli analisti. I risultati fanno affondare Amazon in Borsa dove, nelle contrattazioni after-hours, arriva a cedere il 14%. Per il terzo trimestre Amazon prevede ricavi per 6,9-7,6 miliardi di dollari, oltre le attese del mercato.
"I ricavi record del trimestre riflettono l'ampiezza della nostra offerta. La crescita dei ricavi, insieme alla disciplina dei costi, ci ha aiutato a raggiungere un altro trimestre di crescita", osserva Peter Klein, chief financial officer di Microsoft. I prodotti Microsoft - spiega la società - continuano a riscuotere ampio consenso: il lancio di Office 2010 ha avuto successo e Windows 7 continua a registrare una buona performance, essendo stato venduto finora in 175 milioni di unità. Per l'anno fiscale 2010, chiusosi il 30 giugno, Redmond registra ricavi record a 62,48 miliardi di dollari, in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.