Con l'imprimatur di Bruxelles termina la lunga procedura di autorizzazione la cui decisione è rimasta nelle mani della sola Commissione europea, proprio per l'impossibilità del Consiglio dei ministri di trovare una posizione comune sulla questione.
Il via libera riguarda anche altri tre alimenti biotech: si tratta della commercializzazione sul mercato europeo di una barbabietola da zucchero geneticamente modificata (l'H7-1) e di altre due mais ibridi biotech (il 1507xnk603 e il 603xmon810).