Gli Usa ne hanno prenotate 100 milioni e si potrebbe partire già a dicembre
NEW YORK - La società americana di biotecnologia Moderna ha avvertito l'Europa che il prolungarsi dei negoziati per comprare dosi del suo vaccino anti-Covid rischia di rallentarne la distribuzione, mentre altri Paesi hanno la priorità perché hanno firmato già da mesi.
In un'intervista all'Agence France Presse, il Ceo di Moderna, Stéphane Bancel, ha dichiarato: «È chiaro che il ritardo non limiterà la quantità totale (di dosi, ndr), ma rallenterà la distribuzione».
Gli Stati Uniti hanno prenotato 100 milioni di dosi all'inizio di agosto e «abbiamo già diversi milioni di dosi in magazzino» negli Usa, pronte a essere distribuite non appena ci sarà l'autorizzazione al commercio, presumibilmente a dicembre.