I piloti sono pronti a rinunciare al 45% degli stipendi
BERLINO - Il governo tedesco sta arrivando a una posizione unitaria circa il salvataggio della compagnia aerea Lufthansa, dopo i dissidi interni alla Grande Coalizione dei giorni scorsi. È quanto riferisce Faz, citando Bloomberg.
La posizione condivisa dal governo sarebbe che la compagnia debba accettare una sostanziale partecipazione azionaria e un diritto di veto dello Stato, in cambio di un pacchetto di aiuti da diversi miliardi di euro. Qualche giorno fa sulla stampa erano circolate voci su aiuti alla compagnia nell'ordine dei 10 miliardi di euro.
Piloti pronti a tagliarsi lo stipendio - I piloti della compagnia aerea tedesca Lufthansa sono pronti a rinunciare al 45% degli stipendi fino a metà del 2022, come contributo all'uscita dalla crisi dell'azienda generata dalla pandemia da coronavirus.
Chiedono però che la compagnia non proceda all'insolvenza col meccanismo di protezione dai creditori (il cosiddetto Schutzschirmverfahren), opzione pure messa sul tavolo dal CEO Carsten Spohr. A rendere nota la posizione dei piloti è il sindacato della categoria Cockpit. «È importante che i posti di lavoro siano mantenuti e che sia concordata una protezione contro il licenziamento», dice il responsabile del sindacato dei piloti Markus Wahl.