«La ripresa globale resta debole e i rischi al ribasso sull'outlook persistono», fa notare l'organizzazione
RIAD - Il G20 è pronto ad adottare politiche per limitare l'impatto del coronavirus sull'economia mondiale. Lo afferma il ministro delle finanze saudita Mohammad Al Jadaan al termine della riunione di Riad. «Il G20 è d'accordo nel continuare a monitorare i rischi del coronavirus e ad adottare misure appropriate per limitarne l'impatto sull'economia globale», ha dichiarato.
«La ripresa globale resta debole e i rischi al ribasso sull'outlook persistono, inclusi quelli legati alle tensioni geopolitiche e commerciali», spiega il G20 nel comunicato finale della riunione. «Rafforzeremo il monitoraggio globale dei rischi, incluso quello del coronavirus. Siamo pronti ad agire per affrontare questi pericoli», aggiunge, assicurando l'impegno a usare tutti gli «strumenti disponibili per centrare una crescita forte, sostenibile, bilanciata e inclusiva».
Fondato nel 1999, il G20 è un forum internazionale che raggruppa i 19 Paesi più industrializzati del mondo e l'Unione Europea. I suoi membri sono Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, India, Indonesia, Italia, Giappone, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sudafrica, Turchia e, appunto, Unione Europea. L'Arabia Saudita ha la presidenza di turno.