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REGNO UNITOLondra annuncia la fine della libera circolazione: «È un momento storico»

19.02.20 - 11:47
Sarà introdotto un sistema a punti: «I datori di lavoro smettano di fare affidamento sull’immigrazione. Investano»
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Il 70% dei lavoratori europei nel Regno Unito è scarsamente qualificato
Il 70% dei lavoratori europei nel Regno Unito è scarsamente qualificato
Londra annuncia la fine della libera circolazione: «È un momento storico»
Sarà introdotto un sistema a punti: «I datori di lavoro smettano di fare affidamento sull’immigrazione. Investano»

LONDRA - In vista della fine del periodo transitorio della Brexit, Londra ha rivelato maggiori dettagli sul sistema a punti che regolerà la concessione dei permessi di lavoro agli stranieri dopo la fine della libera circolazione delle persone. Annunciandolo, il ministero dell’Interno ha sottolineato che la nuova normativa consentirà «la fine della dipendenza dalla manodopera a buon mercato e poco qualificata» proveniente dall’estero.

«Oggi è una giornata storica per l’interno Paese», ha dichiarato la ministra Priti Patel citata in un comunicato. «Stiamo mettendo fine alla libera circolazione, riprendendo il controllo delle nostre frontiere e rispondendo alle priorità della gente grazie all’introduzione di un nuovo sistema a punti che determinerà una generale diminuzione dell’immigrazione», ha assicurato.

Secondo quanto riportato dalla BBC, per ottenere un visto un aspirante immigrato dovrà totalizzare almeno 70 punti. Cinquanta devono essere raggiunti rispettando tre criteri obbligatori: il candidato deve avere un’offerta di lavoro da un «datore di lavoro approvato» (20 punti), deve poter vantare le qualifiche richieste per quella posizione (20 punti) e deve parlare inglese a un livello appropriato per la mansione svolta (10 punti). I restanti 20 punti possono essere accumulati dimostrando per esempio che si guadagneranno almeno 25’600 sterline l’anno (ca. 33mila franchi), che si hanno qualifiche particolari come un dottorato (dai 10 ai 20 punti) o che l’offerta di lavoro è per un settore in cui c’è carenza di manodopera (20 punti). Il nuovo sistema non prevede contingenti.

«Attireremo le persone migliori e più brillanti da tutto il mondo, sostenendo l’economia e le nostre comunità locali e liberando tutto il potenziale di questo Paese», ha promesso Patel.

La nuova normativa non farà più distinzione tra cittadini dell’Unione Europea e cittadini extracomunitari. Secondo il ministero dell’Interno britannico, del resto, il 70% degli europei che al momento vivono e lavorano nel Regno Unito è poco qualificato e non rispetta i nuovi criteri. Londra prevede che il loro numero possa abbassarsi «in futuro» benché i loro diritti acquisiti siano garantiti dai negoziati con Bruxelles e il governo britannico stesso ritenga che i 3,2 milioni di cittadini UE che già vivono nel Regno Unito e hanno chiesto di restare siano importanti per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. 

«È importante che i datori di lavoro smettano di fare affidamento sul sistema d’immigrazione del Regno Unito come alternativa agli investimenti sul mantenimento del personale, la produttività, la tecnologia e l’automazione», ha rimarcato il governo. 

Il nuovo sistema entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2021. Interesserà anche i cittadini svizzeri che, finora, beneficiavano della libera circolazione delle persone come quelli europei.

 

 

 

 

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COMMENTI
 

fromrussiawith<3 4 anni fa su tio
il sistema a punti eliminerebbe in un certo senso le agenzie interinali dato che le applicazioni vengono fatte attraverso agenzie governative. Si eliminerebbe in poche parole "l'inefficienza"; candidati da tutto il mondo avranno più facilità e visione per posti di lavoro in Svizzera e potranno competere alla pari con UE. Il datore di lavoro avrà una certa confidenza che il pool che di candidati a disposizione hanno certe tipi di qualità e hanno subito uno screening rigoroso che le agenzie interinali non conducono o non hanno i mezzi per verificare studi, credenziali, referenze, etc In più, a differenza di certi frontalieri sono magari disposti ha stabilirsi in Svizzera; a noi la scelta in maggio

Bacaude 4 anni fa su tio
La Ministra degli affari esteri è Priti Patel (controllate pure la sua ascesa politica), di origine indiana e di famiglia immigrata negli anni'60. Fortissima sostenitrice della Brexit non ha mai saputo dare risposte esaurienti sul tema. E' la perfetta esponente lobbysta di quella crescente imprenditoria indiana che vuole (e le otterrà senza dubbio) una nuova corsia preferenzaiale per i suoi cittadini. Non che mi dispiaccia o interessi ma se la classe rurale inglese ha votato pensando di liberarsi dell'immigrazione ha sbagliato di grosso. Ed è, come sempre accade, stata aiutata a sbagliarsi. Dunque manodopera ancora più economica, agevolazioni fiscali alle aziende (da dove e di chi?) e tagli alla socialità per il Nord e la Scozia visto che mancherenno i contributi UE a tali regioni. Copione già visto. Ti dipingo il burocrate cattivone per poi fare in realtà gli interessi miei e dei miei amichetti. Poveri cockneys e poveri geordies...

Tato50 4 anni fa su tio
In pratica è quasi come quello che andremo a votare presto ma forse in modo più "tosto" ( noi vogliamo solo limitare e gestire la libera circolazione ) . Il Ministro non si fa tanti scupoli per le eventuali conseguenze o carognate da parte dell'UE; forse anche il fatto che l'Inghilterra non è la Svizzera a qualcuno conviene stare calmo, per il momento. Il tempo dirà se ci saranno conseguenze per la Nazione inglese, ma probabilmente l'UE aspetterà i risultati della nostra votazione prima di prendere provvedimenti contro di noi e poi "bastonare" quello che a farsi i capelli va in un autolavaggio ;-))

valgrono 4 anni fa su tio
La Svizzera dovrebbe anche introdurre il sistema a punti!

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a valgrono
Libera circolazione, potremmo farlo solo con chi arriva da oltre Unione Europea. Essendo che moltissimi arrivano da Medio Oriente e Africa probabilmente ci ritroveremmo la corte europea dei diritti umani in mezzo ai piedi ancora prima di votarla.

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
si potrebbe votare. metti in preventivo che sicuramente l'europa ti "taglia" da un mare di cose ( sistema bancario, libera circolazione di svizzeri in europa, niente intercambio di universita' etcetc la lista e' lunghissima ) metti sulla bilancia e vedi se conviene

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Esattamente quello che intendevo pure io. Bisogna prima fare una bella tabellina con i pro e i contro, ovviamente analizzando statistiche e tutti gli accordi fatti (ergo lasom staa)

tazmaniac 4 anni fa su tio
L'esasperazione che porta la gente normale, sveglia e attenta a quello che succede nel mondo reale, non in quello virtuale, porta purtroppo a queste drastiche decisioni, come quella di uscire dall'UE (da valutare se davvero fattore negativo o positivo, la Svizzera non è in Europa e siamo messi meglio di loro, senza i nostri inetti governanti staremmo ancora meglio, ma questa è un'altra storia). Tutto ciò, grazie ai soliti benpensanti che anche da noi, continuano a negare l'evidenza, continuano a giustificare (a volte anche direttamente aiutare) l'immigrazione di massa, il frontalierato oltre ogni limite, ecc... bravi, avanti così e quello che non vorreste vedere mai, rischia sempre più di tornare, perchè quando la gente comune ne ha piene le oo, prima o poi, per arrivare ad ottenere ragione, arriva all'estremismo...avanti signori, avanti...

Bandito976 4 anni fa su tio
Adesso che Londra li caccia, verranno tutti in CH. Viva l’invasione!

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Devono fare subito una legge che da noi si entra se parli 3 lingue. Per il romancio fanno un'eccezione ;-))

Bacaude 4 anni fa su tio
Scusa ne avrai sentito parlare. L'economia australiana è piccola. Il procapite è alto perchè sono 4 gatti. L'economia neozelandese non te lo dico nemmeno. E' x questo che c'è una polemica. In % a quanto sono pesa molto sul PIL. Cmq ognuno fa le sue scelte e se si decide che per star bene ci si chiude ai confini del mondo stretti tra pochi amici e parenti buon per loro. Sono destinati a un'inevitabile declin, come l'Australia del resto. O accolgono cinesi o spariscono in 2 secoli...

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
X fromrussia. sotto vorrei davvero capire perchè i post fanno così :-(

Bacaude 4 anni fa su tio
Premesso che mi piacerebbe vedere, per coerenza, tutti gli australiani di origine europea che sono favorevoli a questa politica levare le tende dicendo: andiamocene che questo non è il nostro paese, comuqnue. E' molto recente il dibattito sui costi astronomici della politica dei respingimenti australiana che da un alto favorisce l'immigrazione clandestina di cinesi (che entrano cmq visti i km di costa) e da un lato pesa l'ira di Dio sulle tasche dei contribuenti: navi, elicotteri, confini su isile e relativo mantenimeto...)

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
x Fromrussia sotto

fromrussiawith<3 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
grazie a questo sistema ho potuto lavorare in nuova zelanda, uno dei paesi più all'avanguardia in termini economici e sociali. L'australia è una regione di dimensioni ben superiore all'UE inclusi gli UK e in quanto a costi di respingimenti l'UE non la batte nessuno con credo quasi un milione di migranti respinti fra il 2014-2018... Australia con un per capita al decimo posto davanti alla maggior parte delle nazioni EU

fromrussiawith<3 4 anni fa su tio
Sistema da adottare per la Svizzera se finalmente si cancella la libera circolazione che favorisce migrazione UE; come già ce l'hanno australia e nuova zelanda che offrono la possibilità a stranieri di lavorare nel loro paese in professioni dove vi è scarsità; anchesso un sistema a punti. E con questo sistema la Nuova Zelanda e al top in molte classifiche... per la Svizzera c'è speranza

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a fromrussiawith<3
dimentichi alcune cose importanti ...( di cui tutti i paesi europei necessitano ) tra cui calo demografico, innalzamento degli anziani, lavori manuali che ogggi i ragazzi svizzeri NON vogliono fare etcetc.

miba 4 anni fa su tio
Chi ben comincia è a metà dell'opera, la Svizzera invece pur non facendo parte dell'UE rimane ferma al palo...

Bacaude 4 anni fa su tio
Mi spiace ma non sai davvero di cosa parli. Prima di Schengen tutti i lavoratori Commonwealth avevano una corsia preferenziale. Sai chi sono stati i maggiori finanziatori della Brexit? Le curry houses e la paki-league. Esse sostenevano che con Schengen non riuscivano a trovare lavoratori con le attitudini (culinarie, linguistiche o artigianali) adatte oper le loro attività imprenditoriali e infatti hanno già chiesto di abolire il sistema a punti per chi viene dal Commonwealth. l'India ha appena concluso un contratto da 900Mld di sterline con Londra. Secondo te li ostacoleranno? In compenso il Canada ha già dichiarato che l'INghilterra senza UE non gli interessa e d'ora in poi tratterà con 'Irlanda per gli scali merci. Insomma ragazzi o leggete giornali inglesi o non parlate a sproposito.

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
X Equalizer sotto

Equalizer 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Stiamo a vedere, resto dell'idea che la Brexit è la soluzione vincente, ci sarà un qualche problema iniziale come in tutto e poi voleranno alto, molto alto, senza la zavorra UE.

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
dimentichi che l'inghilterra, levata londra, e' sempre stata una nazione "povera" ( sin dagli anni 70 ) e per lo piu' con persone sussidiate. gli auguro il meglio, ma il mercato globale ( come ha gia' scrito becaude ) non la premiera' sicuramente.

Bacaude 4 anni fa su tio
Questa è una cortina di fumo per occhi degli sprovveduti. L'inghilterra era già piena di immigrati negli anni '50 e '60 e non era nella UE. Loro hanno il Commonwealth volete capirlo o no? Vorrà dire che tutti gli europei verranno sostituiti da indiani, pakistani, giamaicani, afghani ecc. contenti loro. Questo è il make up che hanno messo sulla supposta già pronta per il piccolo proletariato inglese che subirà un dumping ben più alto di quello che subiva dai lavoratori europei. Certo che per saperle certe cose in UK bisogna andarci...

Equalizer 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Sei veramente fuori rotta, tutte le etnie di cui parli se sono già residenti negli UK non hanno il problema, anzi al contrario, si liberano posti di lavoro quindi scende la pressione sul sistema assistenziale, mentre per chi vuole accedere al mercato del lavoro UK o fai i punti o te ne stai a casa tua.

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Certo, solo il tempo ce lo dirà. Ricordo però che un'ondata di proteste contro l'immigrazione esplose nel '71 (non erano nella UE) e sfociò nell'Immigration act che, a detta dei politici dell'epoca avrebbe risolto tutti i mali. Non solo l'immigrazione aumentò ma chiesero di entrare nella UE 4 anni dopo...

bimbogimbo 4 anni fa su tio
I nostri politici (che ribadisco sono nostri dipendenti) non avranno mai il coraggio di farlo. Però siamo noi ad eleggerli, e quindi purtroppo ci meritiamo quello che abbiamo. Pensateci bene la prossima volta che andate a votare...

Monello 4 anni fa su tio
...Addirittura nostro CF a favore della libera circolazione !!!! ma va da via l c...…!!!!

Equalizer 4 anni fa su tio
E finalmente qualcuno che si muove nella direzione giusta! Consiglio Federale guarda e impara.

jena 4 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
¨cf... peegriii filo eu

Canis Majoris 4 anni fa su tio
Bravissimi

jena 4 anni fa su tio
BRAVI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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