Il compenso di Jamie Dimon nel 2019 è aumentato del 2% rispetto all'anno precedente. Nel 2018 era stato il più pagato
NEW YORK - Retribuzioni stellari presso JPMorgan: la banca americana ha riconosciuto al suo presidente della direzione Jamie Dimon un compenso di 31,5 milioni di dollari per il 2019, in aumento del 2% rispetto all'anno precedente.
La somma include un salario di 1,5 milioni, un bonus di 5 milioni - entrambe le cifre sono stabili dal 2017 - e 25 milioni in titoli vincolati alla performance.
Nell'attesa che tutti gli istituti rendano pubblici i compensi dei propri executive, sembra che Dimon possa mantenere il titolo di CEO bancario più pagato negli Stati Uniti. Lo era infatti già stato nel 2018, quando - come riferito dal Wall Street Journal - il numero uno di JPMorgan si era messo in tasca complessivamente 31 milioni di dollari. Alle sue spalle, con un totale di 29 milioni, si trovava il CEO di Morgan Stanely, James Gorman.
Dimon, che si avvia verso i 64 anni, è presidente della direzione di JPMorgan dal 2005. E quello appena concluso è stato un anno da record per l'Istituto, con ricavi per oltre 36 miliardi di dollari.