Il marchio statunitense di sigarette elettroniche si appresta a ridurre le uscite di un miliardo di dollari
NEW YORK - Juul, marchio statunitense di sigarette elettroniche, si appresta a ridurre del 16% la sua forza lavoro e a tagliare le spese di un miliardo di dollari. Lo riporta la stampa americana, sottolineando che le iniziative puntano a contrastare l'atteso calo delle vendite legato alla decisione volontaria dell'azienda di togliere dal mercato alcuni dei suoi prodotti più popolari negli Stati Uniti.
I tagli rientrano nella riorganizzazione di Juul, che sta tentando di riparare e rilanciare il suo difficile rapporto con le autorità di regolamentazione, che negli Stati Uniti la accusano di aver contribuito all'epidemia del vaping fra i teenager.