Il governo francese avrebbe messo sul tavolo una serie di richieste
PARIGI - La proposta fusione fra Fca e Renault all'esame della Francia, dove il governo e i sindacati si interrogano sulla possibilità che l'accordo sottovaluti Renault e metta a rischio posti di lavoro.
Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che il governo francese, il maggiore azionista di Renault, avrebbe messo sul tavolo una serie di richieste. Fra queste la rappresentazione di Parigi nel consiglio di amministrazione della nuova società, ma anche ingenti investimenti nello sviluppo di batterie elettriche in Europa, oltre a voler che l'accordo rientri nell'alleanza con Nissan e Mitsubishi.