La decisione alimenta il dibattito fra l'innovazione e l'accesso ai servizi da parte di tutti
NEW YORK - Philadelphia diventa la prima città americana a vietare negozi senza pagamenti in contanti. Una decisione che alimenta il dibattito fra l'innovazione e l'accesso ai servizi da parte di tutti, soprattutto coloro che hanno redditi bassi.
A partire da luglio Philadelphia obbligherà i negozi a prevedere l'uso dei contanti: l'iniziativa suscita lo scetticismo di molti punti vendita, in particolare i più grandi. L'abolizione del contante velocizza infatti a loro avviso le transazioni e mette al sicuro i dipendenti, che non si trovano ad avere a che fare con grandi quantità di denaro.
Una teoria che non convince gli scettici: con pagamenti solo elettronici vengono tagliate fuori le fasce di popolazione che non hanno carte di credito o bancomat. A questo si aggiunge il fatto che molti preferiscono pagare in contanti per motivi di privacy.