GERMANIAAuto "keyless": centinaia di modelli si rubano con facilità

MONACO - Per molti automobilisti è una comodità impagabile: ci si avvicina all’auto e - senza nemmeno dover cercare la chiave nella tasca dei pantaloni - si apre la vettura premendo semplicemente un pulsante sulla maniglia. Oltre che comodo, però, il sistema “keyless” (“senza chiave”) pare essere particolarmente pericoloso: queste vetture, infatti, possono essere aperte con relativa facilità dai ladri.

Una recente analisi dell’automobile club tedesco - l’ADAC - rilanciata da un’associazione di consumatori britannica (“Which?”), rivela che solo tre modelli di auto e moto “keyless” sugli oltre 220 testati hanno opposto resistenza all’apparecchio sviluppato dagli esperti del “TCS” germanico.

I tecnici sono stati capaci di aprire e far partire, tra gli altri, diversi modelli di Audi, BMW, Citroën, Honda, Toyota e Subaru. Violate anche la Ford Fiesta, l’Honda Civic, il Qashqai di Nissan, la Skoda Octavia, la Suzuki Swift e la Golf di Volkswagen. A prova di ladro sono risultate invece la Discovery e il Range Rover del 2018 di Land Rover e l’E-Pace di Jaguar (quest’ultima non testata, ma dotata della stessa tecnologia delle altre due).

Gli esperti tedeschi hanno “rubato” le auto del test con un apparecchio costruito da loro con una spesa di un centinaio di euro. Una sorta di ripetitore che permette di estendere il segnale della chiave anche di centinaia di metri e far così credere alla vettura che la chiave (e il suo proprietario) siano nelle vicinanze. Dopo l’accensione, assicurano all’ADAC, l’auto continua a viaggiare finché non la si spegne e un pieno a vettura in moto potrebbe permettere di scappare piuttosto lontano.

La tecnologia che permette ai due modelli LandRover e alla Jaguar E-PAce di essere più sicuri è l’ultra wideband (UWB) di cui i loro chip sono dotati: «Grazie alla durata del segnale radio possono determinare molto precisamente la distanza della chiave dall’auto», spiegano all’ADAC. Quanto a “trucchi” come avvolgere la chiave dell’auto nella carta alu quando non la si utilizza al fine di schermarla, l’automobile club tedesco mette in guardia sull’inaffidabilità di questo sistema. La responsabilità, sottolinea, è dei produttori di auto, che disporrebbero di tecnologia più avanzate e affidabili da offrire ai propri clienti.