Aveva sostenuto che la direttrice finanziaria del colosso cinese avesse «buoni argomenti dalla sua parte»
OTTAWA /PECHINO - Il premier canadese Justin Trudeau ha licenziato il proprio ambasciatore in Cina John McCallum per le sue dichiarazioni su Meng Wanzhou, la direttrice finanziaria di Huawei arrestata a Vancouver su richiesta degli Stati Uniti per la presunta violazione di sanzioni americane all'Iran. Lo riporta L'independent.
La settimana scorsa il diplomatico aveva detto che Meng, sulla quale pende una richiesta di estradizione da parte degli Stati Uniti, ha «buoni argomenti dalla sua parte»: il primo dei quali è «il coinvolgimento politico di Donald Trump» nella vicenda. L'ambasciatore si era poi pentito pubblicamente di avere fatto questa affermazione, ma era tornato sull'argomento venerdì scorso commentando al Toronto Star che sarebbe «fantastico» se gli Usa abbandonassero la loro richiesta di estradizione.
Trudeau ha reso noto di avere chiesto, ed accettato, le dimissioni di McCallum venerdì sera.