Cifre da capogiro, quelle realizzate da Gymshark, marchio britannico di abbigliamento sportivo fondato nel 2012 dall’allora 19enne Ben Francis
LONDRA - Un giovane che con il massimo impegno, costanza e sacrificio ha raggiunto, alla grande, i propri obiettivi. Non è stato semplice, quando, ancora adolescente, ha incominciato a gettare le basi della sua start-up.
Come ha raccontato lui stesso recentemente alla Bbc, al mattino e al pomeriggio frequentava l’università (a Birmingham) e dalle 17 alle 22 consegnava pizze a domicilio per una famosa catena britannica.
Gymshark, nel suo piccolo, era già in piena attività. Ma lui, impegnatissimo tra studi e lavoro dal mattino alla sera, si focalizzava sul suo progetto durante la notte.
Nel giro di due anni, visto che la sua azienda viaggiava a pieno regime - fatturando già 250mila sterline all’anno - Ben Francis ha ritenuto opportuno focalizzarsi solo suo business. Una giusta intuizione che gli ha consentito di raggiungere l’obiettivo prestabilito e realizzare il suo sogno: oggi Gymshark, che vende i propri prodotti in 131 Paesi, nella sua sede, a Solihull, West Midlands, conta 215 dipendenti e ha un fatturato annuo (2018) pari a 100 milioni di sterline (circa 125 milioni di franchi).