Il governo ha deciso di non attendere che l'iniziativa venga adottata a livello europeo
PARIGI - La Francia comincerà a raccogliere una tassa sui Gafa (i colossi del web, Google, Amazon, Apple e Facebook) già dal prossimo primo gennaio, senza attendere, dunque, che l'iniziativa venga adottata al livello europeo. Ad annunciarlo oggi, è stato il ministro francese dell'Economia, Bruno Le Maire.
Parigi conta molto su questi nuovi introiti per finanziare una parte delle misure da 10 miliardi di euro volte a disinnescare la protesta dei gilet gialli. «La tassa - ha dichiarato Le Maire - si applicherà per l'insieme dell'anno 2019 corrisponderà ad un totale stimato a 500 milioni di euro».
In conferenza stampa, il ministro ha precisato che in Francia la tassazione dei colossi del web non riguarderà solo i ricavi, come previsto dalla direttiva Ue, ma anche gli «introiti pubblicitari, le piattaforme e la rivendita dei dati personali».
La Francia non è l'unica ad anticipare i tempi dell'Europa. Anche Spagna e Gran Bretagna hanno deciso che andranno avanti in ogni caso con simili progetti volti a tassare i Gafa.