Errori banali, ma imperdonabili, secondo un recente sondaggio del portale spagnolo InfoJobs, ripreso negli scorsi giorni da Il Sole 24 ore
BARCELLONA - Il portale ha tenuto in considerazione 170 selezionatori e 4700 candidati iscritti alla propria piattaforma ed è emerso che il 63% dei datori di lavoro, prima di tutto, non vede di buon occhio coloro con un approccio scocciato o un atteggiamento supponente.
Nel contempo, si rivelerebbe una pessima idea incolpare altre persone dei propri insuccessi lavorativi o incidenti di percorso, mentre è inevitabilmente poco tollerato presentarsi in ritardo al colloquio, anche con una motivazione valida.
Assolutamente da evitare, inoltre, parlare male degli ex superiori e degli ex colleghi, così come mostrarsi troppo amichevoli o poco rispettosi con l’interlocutore.
Infine, rispondendo alle domande del datore di lavoro, non è ideale arrampicarsi sugli specchi per trovare una risposta adeguata, mentre viene comunque anche sconsigliato di essere troppo prolissi.