Pare che Tim Cook in persona abbia bocciato uno show basato sulla vita di Dr. Dre dove comparivano armi, strisce di coca e un'orgia
LOS ANGELES - Per la sua scalata al mercato dell'intrattenimento, Apple vuole contenuti audiovisivi di qualità elevata, con personaggi noti e di vasto appeal, ma senza sesso gratuito, oscenità e violenza che possano sporcare l'immagine dell'azienda.
A metterlo in evidenza è il Wall Street Journal, secondo cui il CEO Tim Cook in persona avrebbe bocciato uno show basato sulla vita di Dr. Dre dove comparivano armi, strisce di coca e un'orgia.
Come riportato dallo stesso quotidiano un anno fa, Apple avrebbe stanziato un miliardo di dollari per produrre contenuti audiovisivi originali nel 2018, entrando così in un'arena presidiata da Netflix, Hulu e Amazon. La strategia, tuttavia, sarebbe diversa rispetto a quella delle aziende con cui la compagnia di Cupertino si trova a competere. Netflix, ad esempio, deve il suo successo iniziale a serie come "House of Cards" e "Orange Is the New Black", che fanno uso di un linguaggio ruvido e non lesinano sul sesso.
Apple - scrive ancora il Wsj - ha già rimandato per due volte il lancio dei suoi primi contenuti audiovisivi, spostandolo da marzo alla fine di quest'anno. Secondo alcune indiscrezioni, la data potrebbe essere spostata ancora più avanti.