Oggi il consiglio di amministrazione dovrebbe nominare CEO il canadese Benhamin Smith
PARIGI - L'ipotesi di nominare il canadese Benhamin Smith alla presidenza della direzione di Air France - che secondo il quotidiano Le Monde dovrebbe essere adottata in una seduta straordinaria del consiglio di amministrazione oggi pomeriggio a Parigi - suscita già la protesta dei sindacati, nove dei quali definiscono «inconcepibile» nominare «un dirigente straniero» alla guida della compagnia.
I sindacati, che hanno decretato 15 giorni di sciopero da febbraio per chiedere aumenti salariali, fanno sapere di ritenere "inconcepibile che la compagnia Air France, francese dal 1933, cada nelle mani di un dirigente straniero la cui candidatura sarebbe portata avanti da un gruppo industriale concorrente. L'allusione è all'americana Delta Airlines, che detiene l'8,8% del capitale di Air France-KLM. Lo stato francese è azionista per il 14,3%.